Descrizione
ATS Pavia, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER), informa che il progetto di prevenzione delle malattie infettive trasmesse da zecche, avviato nel nostro territorio nel 2022, prosegue anche per l’anno in corso, coerentemente con quanto previsto dalla DGR n. XII/2365 del 20.05.2024.
ATS, al fine di agevolare l’adesione della popolazione, mette a disposizione un’ampia offerta di punti di conferimento di riferimenti telefonici utili alla raccolta dei campioni ed al pronto trasporto ad IZSLER, sede di Pavia, responsabile delle analisi di laboratorio, come indicato nella nota allegata
ATS precisa che il campione deve essere corredato dal modulo di accompagnamento (allegato 1: “scheda rilevamento zecche – uomo), e il cittadino che viene morso da zecca può:
-conferire il campione presso uno dei punti di raccolta di ATS sovra riportati;
-recarsi in Pronto Soccorso, dove la struttura sanitaria provvederà all’asportazione ed all’eventuale medicazione nonché alla conservazione della zecca ed all’invio al laboratorio per le analisi;
-recarsi dal proprio Curante (MMG/PLS) per l’asportazione, cui seguirà il conferimento presso uno dei punti di raccolta di ATS sovra riportati e/o presso IZSLER sede di Pavia, strada Privata Campeggi 59.
Si precisa che l’IZSLER effettua indagini morfologiche e/o molecolari per la ricerca dei seguenti patogeni:
-Tick Borne Encephalitis (TBE);
-Borrellia spp., Borrellia burgdorferi s.l. complex (malattia di Lyme);
-Rickettsia spp.;
-Francisella spp. (tularemia);
-Coxiella burnettii (Febbre Q);
-Babesia spp (piroplasmosi);
-Anaplasma spp.
I risultati delle analisi vengono comunicati dall’IZSLER al D.I.P.S. di ATS che provvede a informare il cittadino dell’esito. A seconda del riscontro vengono fornite le informazioni per il follow-up, con rimando al Curante per la successiva presa in carico per un percorso diagnostico-terapeutico integrato.
Si ricorda che l’attività delle zecche è strettamente legata ai valori di temperatura e umidità e, sebbene ci siano alcune eccezioni, in generale la loro attività si concentra nei mesi caldi.
Le zecche non saltano e non volano, ma si collocano sulle estremità delle piante erbacee o dei cespugli aspettando il passaggio di un animale – uomo incluso - al quale aggrapparsi. Si specifica che il morso della zecca non è né doloroso né pericoloso per l’uomo e gli eventuali rischi sanitari dipendono dalla possibilità di contrarre infezioni da loro trasmesse in qualità di vettori. La maggior parte di queste malattie può essere diagnosticata esclusivamente sul piano clinico, ma un’adeguata terapia medica, nelle fasi iniziali, è generalmente risolutiva. Solo raramente, per lo più negli anziani o nei bambini queste infezioni possono essere pericolose per la vita.
Sul sito web di ATS Pavia ( https://www.ats-pavia.it/
Tenuto con dell’importanza di raccogliere la zecca dopo il morso per mapparne la diffusione sul territorio, scoprire quali malattie possa veicolare e fornire indicazioni sull’eventuale terapia, si rinnova la preghiera di incoraggiare la promozione del progetto di prevenzione nei modi ritenuti più opportuni.
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Ultimo aggiornamento: 4 luglio 2025, 13:54